“Si può scoprire di più una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione.”
Platone
Il progetto trae origine dal confronto con l’associazionismo sportivo locale che vede un interesse comune delle asd nel creare un sempre maggiore bacino d’utenza e nel prevenire un precoce abbandono sportivo.
Ampliare il proprio bacino significa essere pronti ad accogliere e includere tutti i ragazzi fra i propri associati, indipendentemente dalle loro caratteristiche, mettendo in campo competenze e capacità tecniche che permettano di adattare la didattica sportiva alle esigenze del singolo individuo.
Significa inoltre coinvolgere i nuclei famigliari creando momenti di aggregazione all’insegna della serenità, del piacere di stare e giocare assieme, di condividere spazi e tempi, riscoprendo il territorio in cui viviamo e creando opportunità di socializzazione e di crescita impegnandosi a trasmettere uno stile di vita che conduca verso un comportamento attivo.
Infine si vuole recuperare il valore dello sport come gioco motorio, basandosi sul fatto che i ragazzi abbandonano precocemente lo sport (a 14 anni il 70% dei ragazzi non pratica già più nulla), perché non si divertono più.